Allarme infezioni al Kit Kat, il comunicato del comune di Berlino
Allarme infezione da Meningococco al Kit Kat.
Sabato 29 settembre 2018 al Kit Kat si è verificato un caso di trasmissione di Meningococco, temibile batterio infettivo. L’allarme è stato diffuso il 2 ottobre dall’Ufficio distrettuale di Reinickendorf, nel comune di Berlino. Coloro che hanno frequentato il locale nella data indicata dovrebbero rivolgersi ad un medico per effettuare tutti i controlli e i trattamenti del caso.
Il comunicato stampa che annuncia il caso di trasmissione dell’infezione da Meningococco
«Tutti coloro che sabato erano al KitKatClub dovrebbero immediatamente sottoporsi ad un trattamento preventivo. Si prega di contattare subito il proprio medico di famiglia o di rivogersi al pronto soccorso di un ospedale». Queste sono le parole del comunicato stampa n. 8570, divulgato il 2 ottobre 2018 dall’Ufficio distrettuale di Reinickendorf. Il documento specifica anche che, ad oggi, è noto che i batteri trasmessi nel notissimo club berlinese «appartengono a uno dei gruppi A, C, Y o W135».
Warnung vor ansteckender #Hirnhautentzündung: Am Samstag wurde eine lebensbedrohliche Krankheit im #KitKatClub in #Berlin übertragen.https://t.co/lPGA9ZW9Wl
— Tagesspiegel (@Tagesspiegel) 2 ottobre 2018
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Come avviene trasmissione dell’infezione da Meningococco
Il Meningococco si veicola attraverso lo scambio di liquidi della bocca e della gola. Per questo, di norma, è necessario uno stretto contatto affinché avvenga il contagio. Ma anche le goccioline disperse nell’aria tramite starnuti o colpi di tosse possono essere infette. Chiunque può contrarre la malattia. Il fatto che la trasmissione sia avvenuta in uno dei club più frequentati di Berlino, di certo, conferisce una sfumatura ancora più allarmante alla vicenda.
Die Quelle ist der zuständige Amtsarzt in Reinickendorf, weil der Patient mit Hirnhautentzündung aus Reinickendorf stammt. pic.twitter.com/48oqs5wxYg
— radioBERLIN 88,8 (@radioBERLIN) 2 ottobre 2018
I sintomi e le cure dell’infezione da Meningococco
Il comunicato stampa si conclude con un avvertimento sui sintomi, davvero spaventosi, dell’infezione. «I sintomi più comuni includono forte mal di testa, febbre alta, brividi, vertigini, rigidità di collo e malessere estremo. Entro poche ore può svilupparsi un quadro clinico serio e potenzialmente letale». Il trattamento preventivo per tutti coloro che potrebbero essere entrati in contatto con il Meningococco prevede la somministrazione di antibiotici, per due giorni.
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Immagine di copertina: ©whitesession , vaccino, CC0