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Berlino, biblioteca vandalizzata probabilmente da estremisti di destra

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Nella biblioteca di Tempelhof-Schöneberg  sono stati rinvenuti dei libri distrutti. I dipendenti ipotizzano un attacco da parte di estremisti di destra

Lo sgomento nella biblioteca del distretto di Tempelhof-Schöneberg è grande.  A fine luglio, il personale della biblioteca ha scoperto un cestino contenente sette libri distrutti. Enormi parti dei volumi sono state volutamente ritagliate con le forbici. Tutti i volumi danneggiati trattavano criticamente i movimenti sociali di destra o erano biografie sulla storia del socialismo. Il capo delle biblioteche cittadine del distretto, Boryano Rickum, ha denunciato la devastazione su Twitter mercoledì sera. «Per me ci  sono chiare indicazioni che questa è una distruzione volontaria da parte di estremisti di destra» –  ha detto Rickum  a rbb24.

Solidarietà per l’accaduto

La distruzione è stata notata dai dipendenti della biblioteca già il 27 luglio, ma il team ha esitato a denunciarlo per non attirare l’attenzione sugli autori dell’atto. Tuttavia ben presto l’indignazione è diventata così grande, che è stata presa la decisione di informare le autorità  sull’accaduto. Matthias Steuckardt (CDU), l’assessore distrettuale alla cultura, ha approvato questa decisione. Così i responsabili della biblioteca hanno sporto denuncia contro ignoti. Tuttavia l’attacco è stato reso pubblico solo qualche giorno fa, attraverso l’account Twitter della biblioteca. «Lavoriamo insieme per trasformare questo incidente in un bellissimo atto di sensibilizzazione a favore della democrazia leggendo e riflettendo sui libri piuttosto che distruggerli» – ha affermato Rickum. La biblioteca ha subito  ricevuto dimostrazioni di solidarietà. L’autore di uno dei libri distrutti si è  offerto di fornire un nuovo volume, mentre alcuni cittadini hanno proposto di fare delle donazioni per ricomprare i libri distrutti. Fortunatamente il danno economico ammonta a soli 120 euro.

Il direttore della biblioteca: “La neutralità politica qui non è un’opzione”

Secondo quanto twittato da Rickum, anche il personale della biblioteca era scioccato e indignato dopo l’incidente. Il direttore della biblioteca vede  la distruzione dei libri come un chiaro attacco alla democrazia della Germania «Le biblioteche pubbliche dovrebbero assumere una posizione apartitica contro le correnti antidemocratiche. La neutralità politica non è un’opzione qui» – ha continuato Rickum in un altro post su Twitter. Anche Steuckardt si è detto scioccato dall’aggressività dell’attacco. «Le biblioteche sono fari di conoscenza e libertà che devono essere difesi. Affronteremo insieme e risolutamente i nemici della democrazia» – ​​ha dichiarato giovedì a rbb24.

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Immagine di copertina: Foto di Pixabay da Pexels, CC0.