Berlino vuole regolare (e limitare) l’uso dei veicoli a noleggio in città
A Berlino il Senato pensa a regole più severe per i fornitori di auto, bici e monopattini a noleggio in città
Negli ultimi anni i servizi di mobilità condivisa sono aumentati in modo esponenziale a Berlino, soprattutto nel centro della città. Questo ha portato non pochi conflitti e problemi. Ultimamente si sono aggiunti alla lista anche i noti monopattini elettrici, i cui conducenti amano viaggiare sui marciapiedi nonostante il divieto. Di fronte all’incremento dei veicoli a noleggio in circolazione, il Senato di Berlino sta pensando di predisporre regole più rigide e definite per i fornitori, attraverso l’introduzione di un emendamento alla legge sulle strade. Secondo la Senatrice dei Trasporti Regine Günther, la legge chiarisce che l’offerta commerciale di veicoli a noleggio o in condivisione è da considerarsi un uso speciale delle strade, per il quale bisogna essere in possesso di un permesso ufficiale. Stando alle dichiarazioni della Senatrice, la legge dovrebbe entrare in vigore il 1° settembre 2022. Le disposizioni saranno valide da settembre 2023, dopo un periodo di transizione.
Senat behält sich die Regulierung von Sharing-Angeboten vor https://t.co/jUaIqVMKXU
— BZ Berlin B.Z. (@bzberlin) April 13, 2021
Per Regina Günther il servizio dei veicoli a noleggio è molto importante, per questo dev’essere regolato a dovere
Tra i regolamenti che si pensa di introdurre uno potrebbero riguardare le tasse, ma si pensa anche di fissare un numero massimo per i veicoli in possesso dei fornitori e di limitare l’offerta a certe aree. Günther ha detto che l’amministrazione vuole sviluppare un piano di trasporto entro la metà del 2022, per poi discuterne con i fornitori. La Senatrice sostiene che i veicoli a noleggio siano un servizio fondamentale al giorno d’oggi e proprio per questo dovrebbero venire gestiti al meglio. “I servizi di sharing sono una parte importante della svolta della mobilità” afferma Günther, “ma affinché possano sviluppare pienamente i loro effetti positivi, abbiamo bisogno di un modo per prevenire sviluppi indesiderati”.
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Immagine di copertina: © Thomas Wolter / Pixabay / CC0