Perché Berlino toglierà la simbolica Porta di Brandeburgo dai vetri della metro

Berlino toglierà i simboli della famosissima Porta di Brandeburgo dai finestrini della metro: i passeggeri potranno di nuovo vedere la città dalla U-Bahn

Dal 2008 i finestrini della metropolitana di Berlino sono ricoperti da una pellicola protettiva anti-graffio che riporta un motivo con la Porta di Brandeburgo. La BVG, l’azienda per i trasporti della città, ha recentemente annunciato che a partire dalla prossima primavera i nuovi treni della U-Bahn non avranno più il motivo stilizzato sui finestrini. Questo nell’ottica del rinnovamento dei mezzi di trasporto pubblico; un progetto che prevede l’acquisto, entro il 2032, di circa 1500 nuovi veicoli per le principali linee della città.

Perché questa decisione

I prossimi treni saranno comunque dotati di una pellicola protettiva ma non più con il motivo che i passeggeri della U-Bahn  hanno imparato a conoscere. L’idea originaria della pellicola con la Porta di Brandeburgo era quella di prevenire graffi sui vetri: se i graffi sono meno visibili, potresti non avere voglia di graffiare i finestrini. La speranza della BVG è che dopo tutti questi anni la lezione sia stata finalmente imparata e che i disegni stilizzati non siano più necessari per prevenire atti vandalici.

Questa è una buona notizia soprattutto per i passeggeri della metropolitana – e non da ultimi i turisti – che dopo anni avranno la possibilità di avere una visuale ininterrotta dai finestrini. Il motivo, infatti, per quanto non troppo invadente, precludeva comunque una buona visuale della città dai finestrini dei mezzi pubblici.

Perché usare la Porta di Brandeburgo come simbolo

La Porta di Brandeburgo fece la sua apparizione sui finestrini della U-Bahn di Berlino la prima volta nel 2008. Non fu però il primo design proposto. In occasione dei Mondiali del 2006, i finestrini vennero ricoperti da una pellicola trasparente coperta da palloni da calcio, che dopo due anni venne sostituita dalla Porta di Brandeburgo, uno dei simboli più riconoscibili della città.

Inizialmente questo design provocò delle lamentele: la prospettiva era sbagliata, una colonna era troppo corta e la quadriga dell’edificio non era riportata correttamente. Dopo aver corretto la grafica, i finestrini dei treni hanno sfoggiato la Porta di Brandeburgo per ben 14 anni.

Leggi anche: La storia dell’inaugurazione della Porta di Brandeburgo

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Immagine di copertina: foto di reginasphotos da Pixabay