5 cose da sapere sul perché Hitler è così popolare in India
Perché in India Hitler è diventato idolo nazionale. 5 cose da sapere sulla controversa popolarità del dittatore tedesco
Migliaia di copie vendute del Mein Kampf. Libri, bistrot, negozi dedicati al Führer. Cosa c’è da sapere sul successo di Hitler nel secondo paese più popoloso al mondo e come l’ammirazione per la figura del dittatore tedesco non sembri essere superficiale.
1 – In India molti negozi, ristoranti e libri sono dedicati a Hitler
In India la figura di Adolf Hitler si è trasformata in un vero e proprio mito nazionale. La popolarità del Führer è talmente estesa che diverse attività commerciali, ristoranti e film del paese portano il suo nome. Nel 2012 un negozio di abbigliamento della città di Ahmedabad, è stato costretto a chiudere a causa dell’insegna “HITLER”, di cui oggi non rimane che la “i” ornata da una svastica. Il proprietario si è mostrato sorpreso alle autorità indiane affermando di non essere a conoscenza di chi fosse il Führer tedesco. Un episodio più recente – risalente al marzo 2018 – vede protagonista una casa editrice scolastica indiana per la pubblicazione del libro Leaders la quale ha accostato a Ghandi, Barack Obama e Nelson Mandela il nome di Adolf Hitler.
2 – Il Mein Kampf è diffuso in tutto il paese ed è usato come libro motivazionale
Nel 2010, con la celebrazione della 55ma edizione del Mein Kampf – manifesto politico del dittatore tedesco – la casa editrice indiana Jaico ha dichiarato di aver venduto negli ultimi sette anni almeno 100.000 copie. Tuttavia, la fama del controverso libro non si ferma qui. Il Mein Kampf è infatti disponibile online su flipkart.com – la versione indiana di Amazon – con ottime recensioni, ma è anche suggerito come libro d’esame motivazionale nelle scuole aziendali.
3 – Il sistema scolastico indiano trascura gli orrori del nazismo
Questo diffuso interesse per il Führer presenta diverse problematiche considerando che la questione dell’antisemitismo è semplicemente ignorata da molti dei suoi stessi ammiratori. Il fenomeno sembra essere associato all’inadeguatezza del sistema scolastico indiano e da una conseguente decontestualizzazione della figura del dittatore tedesco. La narrazione dell’orrore del nazismo è sostituita da una descrizione trionfante di Hitler: esperto e carismatico oratore che ha guidato la Germania alla grandezza. Alcuni professori spiegano ai propri alunni che a Hitler si deve la liberazione dell’India dal colonialismo inglese. Come racconta il giornalista indiano Dilip D’Souza, in una scuola privata francese nove studenti su venticinque hanno scelto Hitler come personaggio che ammirano di più.
4 – In India sono forti la retorica nazionalista e il “culto dell’eroe”
Il presidente della comunità ebraica di Mumbai, Solomon Sopher, suggerisce che la questione sia legata al “culto dell’eroe” dovuta all’assenza di una figura carismatica nella storia indiana. Questa lacuna ha avvicinato al Führer non solo i giovani indiani ma anche figure dell’ambiente militare, intellettuale e dalla classe dirigente.
5 – Il partito del premier indiano Narendra Modi è vicino all’estrema destra
Il partito dell’attuale primo ministro indiano, Narendra Modi, è legato al Rashtriya Swayamsevak Sangh, movimento ultrainduista accusato più volte di violenza contro cristiani e musulmani. Tra il 2002 e il 2007, Modi è stato al centro di uno scandalo politico quando lo stato del Gujarat – allora da lui guidato – è stato protagonista di una politica aggressiva nei confronti della comunità musulmana.
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Foto di copertina: © Youtube